Un pensiero su “Giovedì 18 novembre – padre Guidalberto Bormolini: Come gestire il lutto

  1. Ciao don Aldo, come ti dicevo al telefono , sto aiutando una coppia di amici nigeriani a cercare un appartamento in affitto entro il mese. Maris (della quale sono stata testimone di nozze) ha un permesso umanitario e può chiedere il ricongiungimento familiare con il marito Omosuyi . Si sono sposati in febbraio, a maggio è nata la bimba. Fino a giugno circa, Omosuyi ha vissuto presso la cooperativa Terre Solidali, poi ha terminato il percorso ed è andato a vivere “abusivo” nell’appartamento stile studentato dove vive Maris zona Villaggio 1 Maggio. Anche Maris a breve deve lasciare casa, non è l’intestataria del contratto. Omosuyi lavora a Riccione e a Cattolica a seconda delle esigenze del datore di lavoro, ha un contratto fino a marzo. La questura ha comunicato a Maris che i documenti per il ricongiungimento sono pronti, deve portare entro due mesi un contratto di affitto e lo stato di famiglia.. Un mese è già trascorso…. Devono vivere ufficialmente insieme . Noi come famiglia ci facciamo garanti della regolarità nel pagamento dell’affitto e anche sul corretto comportamento. Non avrei mai pensato tanta fatica e tanti rifiuti legati anche alla pelle nera. Se puoi individuare una qualche soluzione sei di grande aiuto…. Quanta ansia in questa situazione di precarietà!!! Spero di avere qualche notizia. Grazie. Ciao . Agnese

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