Accogliere la Parola di Dio in Famiglia

Durante la Domenica della Parola di Dio, tutta la famiglia si raduna attorno alla tavola principale della propria casa, dove viene collocato il crocifisso, un’icona della Madonna, una candela e la Bibbia. Uno dei membri della famiglia accende la candela e dice:
La luce di Cristo.

Tutti rispondono:
Rendiamo grazie a Dio.

In seguito un’altra persona introduce la preghiera allo Spirito Santo con queste parole:
Ci raduniamo insieme attorno alla Parola di Dio per sentire la voce del Signore nella nostra vita e per illuminare con la Sua luce il nostro agire. Apriamo i nostri cuori alla presenza di Dio, invochiamo il dono dello Spirito Santo perché ci dia la grazia di comprendere le Parola di Dio e di metterla in pratica.

Si recita quindi la seguente preghiera di San Paolo VI (può essere divisa e recitata da più persone):
Vieni, o Spirito Santo e donami un cuore puro, pronto ad amare Cristo Signore con la pienezza, la profondità e la gioia che tu solo sai infondere.

Donami un cuore puro, come quello di un fanciullo che non conosce il male se non per combatterlo e fuggirlo.

Vieni, o Spirito Santo e donami un cuore grande, aperto alla tua Parola ispiratrice e chiuso ad ogni meschina ambizione.

Donami un cuore grande e forte capace di amare tutti, deciso a sostenere per loro ogni prova, noia e stanchezza, ogni delusione e offesa.

Donami un cuore grande, forte e costante fino al sacrificio, felice solo di palpitare con il cuore di Cristo e di compiere umilmente, fedelmente e coraggiosamente la volontà di Dio.

Tutti rispondono:
Amen.

Un membro della famiglia prende la Bibbia, la apre, e inizia a leggere il brano di Lc 19, 1-10 che narra l’incontro di Gesù con Zaccheo.

ASCOLTATE LA PAROLA DEL SIGNORE DAL VANGELO SECONDO LUCA

Entrò nella città di Gèrico e la stava attraversando, quand’ecco un uomo, di nome Zaccheo, capo dei pubblicani e ricco, cercava di vedere chi era Gesù, ma non gli riusciva a causa della folla, perché era piccolo di statura. Allora corse avanti e, per riuscire a vederlo, salì su un sicomòro, perché doveva passare di là. Quando giunse sul luogo, Gesù alzò lo sguardo e gli disse: «Zaccheo, scendi subito, perché oggi devo fermarmi a casa tua».
Scese in fretta e lo accolse pieno di gioia. Vedendo ciò, tutti mormoravano: «È entrato in casa di un peccatore!». Ma Zaccheo, alzatosi, disse al Signore: «Ecco, Signore, io do la metà di ciò che possiedo ai poveri e, se ho rubato a qualcuno, restituisco quattro volte tanto». Gesù gli rispose: «Oggi per questa casa è venuta la salvezza, perché anch’egli è figlio di Abramo. Il Figlio dell›uomo infatti è venuto a cercare e a salvare ciò che era perduto».

Tutti i membri della famiglia compiono un gesto di venerazione al libro delle Sacre Scritture.
Segue un momento di silenzio, di meditazione sopra il testo appena ascoltato e di preghiera personale.
In seguito i presenti possono condividere le proprie riflessioni sulla Parola di Dio appena ascoltata. Per facilitare la condivisione, si propongono le seguenti domande:
• Quale parte del brano mi ha colpito di più e perché?
• Con quale persona del racconto biblico mi identifico?
• Quale comportamento o situazione ha attirato la mia attenzione?

Scuola di formazione – nuova data

Diversamente da quanto inizialmente pianificato, la terza ed ultima Scuola di Formazione non si terrà il 15 Dicembre, pomeriggio e sera, ma il 16 Dicembre, e solo alle ore 21.

Trovate di seguito l’invito.

Don Aldo

ZONA PASTORALE DI VISERBA

Le parrocchie della zona pastorale di Viserba, nell’anno dedicato alla Eucaristia in preparazione della missione diocesana,

INVITANO

ALL’INCONTRO CON
IL VESCOVO MONS. FRANCESCO LAMBIASI

TEMA

L’EUCARISTIA EDUCA ALLA MISSIONE

ORATORIO MARVELLI DI VISERBA MARE

Piazza Pascoli

16 DICEMBRE

ORE 21

Scuola di formazione

Carissimi,

dopo aver dedicato un po’ di tempo alla “Parola“, corsi biblici e promozione della lettura popolare della Bibbia a tutti i livelli, quest’anno, senza trascurare quanto fatto, iniziamo una riflessione sulla Eucaristia per comprenderla meglio, celebrarla meglio e viverla meglio.
Sono sicuro che quest’anno la nostra parrocchia farà un salto di qualità perché è vero quanto dice il Concilio: l’Eucaristia fa la comunità e la comunità fa l’Eucaristia.

Prima di Natale sono programmati 3 incontri: lunedì 17 novembre, lunedì 1 dicembre e lunedì 15 dicembre. Nelle due modalità: pomeriggio e sera.
Data l’importanza del tema, se qualcuno dovesse fare una scelta tra una attività e un’altra vi chiedo di dare la precedenza alla formazione.

Vi saluto con affetto.
Don Aldo

La lettura popolare della Bibbia


Lettura popolare della Bibbia – si, la terminologia fa subito pensare all’America Latina, e qualcuno subito va con il pensiero a “teologia della liberazione” magari la meno ortodossa ecc ecc. e quindi i pregiudizi di sempre.

Ma che cos’è in realtà la “Lettura popolare della bibbia”?

La riunione del gruppo di persone che si incontrano sulla Parola di Dio ha un solo scopo: portare le persone coinvolte nell’esperienza ad un rapporto personale, concreto e vitale con la persona e il mondo di Gesù Cristo, diventare discepoli di Gesù.

In questo modo Gesù diventa il criterio fondamentale e il più importante della nostra vita, il punto di riferimento. Essere discepolo non vuol dire ripetere a pappagallo ciò che Gesù ha detto e fatto, ma significa riaccogliere il Vangelo nella vita di oggi, facendo nostri, nelle situazioni quotidiane, gli stessi sentimenti, le stesse disposizioni e le stesse grandi scelte di Gesù.

In un primo momento si cerca di scoprire la Parola di Dio nel testo, in un secondo momento si fa in modo che la Parola di Dio illumini e interpelli la nostra vita per lasciare che crei in noi una nuova mentalità: quella di Gesù, infine la Parola di Dio suscita in noi un nuovo modo di agire nella prospettiva della trasformazione, sia personale che comunitaria.

In parrocchia, oramai da un anno, alcuni gruppi stanno facendo questa esperienza, e che cosa ho notato? Le persone che hanno iniziato il gruppo, dopo un po’ di tempo, non ritornano al gruppo perché convocate dal parroco o un animatore, ma spontaneamente continuano a riunirsi, ne sentono la necessità, sperimentano la forza della Parola che ha in se un potere di convocatoria e fa si che le arrivino a livelli di comunione molto profonda … cioè diventano una piccola comunità.

Mi pare che questa sia la strada del rinnovamento parrocchiale: ripartire dal Vangelo che suscita la fede ed allora si arriva all’Eucaristia.


Un testo per approfondire sulla lettura popolare della Bibbia: “Il senso del cammino – metodo, dinamica, caratteristiche”